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Mostre in Villa Sartirana

  
Villa Sartirana è situata al centro di Giussano in Via Carroccio 2 ed adiacente alla principale Piazza Roma.
L'edificio originario risale probabilmente al XIII secolo. Un documento attesta la presenza di un sedime di casa già nel 1482.
Su un architrave in pietra che esiste nella stanza superiore alle stalle è visibile la scritta scolpita "Pietro Sormano 1595".
Nel 1640 Cesare Sartirana, capitano dell'esercito spagnolo, acquista l'immobile da Hieronimus Basilicapetri.
Nel 1722, all'epoca della misura generale dello stato eseguito sotto il dominio di Maria Teresa d'Austria, il proprietario era Nicola Sartirana, figlio di Cesare, questore di Milano. La mappa redatta in quell'occasione descrive un immobile a corte quasi chiusa, completato da un avancorpo, probabilmente le scuderie.
Nel 1795 un altro Cesare Sartirana acquista la villa dal padre Gio-Batta e dai fratelli Antonio e Filippo. Decide di modificare il prospetto verso il giardino e fa realizzare i dipinti della sala al piano terra attribuibili ad Andrea Appiani e le decorazioni nelle altre stanze.
Successivamente la villa passò nel patrimonio delle famiglie Cattani e Gallizia che nel tempo eseguirono numerose sistemazioni.
Rilevanti furono le demolizioni di corpi dell'edificio, parti destinate ad usi agricoli che permisero l'allargamento delle sedi stradali di via Piola e di via Carroccio.
Nell'ideare il progetto di recupero di Villa Sartirana vi è sempre stata la convinzione che il preservare e il valorizzare l'immobile e la sua storia sarebbero stati essi stessi un valore culturale trasmissibile alla comunità dei giussanesi; il polo culturale che si andava costruendo non rispondeva solo ad esigenze funzionali ma venivano riconosciute come valori la sua origine e la sua preservazione.
La Villa, circondata da un ampio parco, è il nucleo centrale per la diffusione culturale della Città di Giussano, e sicuramente polo d'attrazione anche del territorio limitrofo.
Al primo piano vi ha sede la Biblioteca Civica "Don Rinaldo Beretta", mentre al piano terra si trovano delle sale di rappresentanza con destinazione espositiva. 


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