Educare alla legalità, alla solidarietà e alla convivenza democratica, sensibilizzando alla pluralità e alla diversità come risorsa per formare dei cittadini nel quadro dei principi della Costituzione, trasmettere modelli culturali che si contrappongono alle prassi non rispettose delle regole nelle scelte di tutti i giorni: questi gli obiettivi delle iniziative proposte dalla scuola secondaria di primo grado “Salvo d’Acquisto” di Paina non solo attraverso le proposte didattiche in aula, ma anche tramite l’incontro con i testimoni dell’ impegno per la costruzione del bene comune.  

Nell’ambito di un più ampio percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e di conoscenza delle bellezze del territorio, le cinque classi terze della scuola media di via Manzoni, guidati dalle loro docenti, hanno incontrato, a scuola, i referenti di due associazioni cittadine Fabio Terraneo, co-fondatore dell’associazione “Il Mosaico” e coordinatore del progetto sociale “CasaNostra Mosaico", e Massimo Dugnani, presidente di “Un pozzo per la vita” insieme ad altri volontari della Onlus di Paina.   A fare gli onori di casa la dirigente scolastica, Sabrina Amato, che ha sottolineato l’obiettivo di stimolare una riflessione circa l’importanza della legalità e del rispetto delle regole di convivenza per favorirne la promozione, aiutando gli studenti a scegliere un percorso di vita ispirato ai valori di giustizia e solidarietà.  

A Fabio Terraneo, intervenuto insieme a Carlo e Carla, che stanno frequentando il progetto “Uainot” (perché no?), il compito di presentare il progetto sociale CasaNostra di Giussano e il servizio di formazione all’autonomia. Lo stabile di via Milano è stato confiscato alla criminalità organizzata: è rinato, appunto in CasaNostra, uno spazio restituito alla comunità per i progetti di vita delle persone con disabilità.

Massimo Dugnani ha illustrato le attività di “Un pozzo per la vita”, che opera da diversi anni per lo sviluppo dei Paesi del terzo mondo e da alcuni anni anche per far fronte a situazioni di “povertà” di chi vive nel territorio.  

Nell’ambito delle attività di conoscenza delle associazioni cittadine, la scuola ha organizzato incontri anche con le locali sezioni di Avis, Aido, Croce Bianca.  
(Qui sotto una foto dell’incontro con il Mosaico e Un pozzo per la vita).