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Settore: assistenziale e di volontariato sociale

Logo della cooperativa sociale COMIN; bambini stilizzati con scritta COMIN in blu

Ambito di attività

Comunità Familiare "La Piroga"
Affiliato: Cooperativa Sociale "COMIN" sede sociale via E. Fonseca Pimentel 9, 20127 - Milano

La Comunità Familiare "La Piroga" nasce dall'incontro tra il sogno di una famiglia originaria del territorio di Giussano desiderosa di vivere la propria dimensione familiare aprendosi all'accoglienza di bambini in difficoltà e l'esperienza della Comin, cooperativa che da anni si occupa di bambini e famiglie in situazioni di bisogno.
La comunità è un luogo di vita e un ambiente affettivo che accoglie minori allontanati dalle proprie famiglie d'origine, offrendo loro un ambito stabile di relazioni educative creato dalla compresenza della famiglia e degli educatori professionali: la famiglia assicura la continuità e la stabilità dei riferimenti affettivi ed educativi, supportata dagli interventi psicopedagogici degli educatori.
La Comunità si propone come "luogo di passaggio", ma ricco di esperienze utili ad accompagnare in chiave evolutiva il percorso dei bambini ospitati.
Ripropone un clima "familiare", senza tuttavia sostituirsi alla famiglia, ma offrendo esperienze di appartenenza e separazione, di autonomia ed unione in grado di sostenere affettivamente e materialmente il percorso di crescita dell'identità personale dei bambini.

 

Indirizzo: Via Isonzo 2, Giussano, 20833
Telefono: cell. 320/7405455
E-Mail: coopcomingiussano@libero.it
Referente: Gigi Santambrogio
Anno di fondazione: 2004
Finalità: Rispondere ai bisogni affettivi ed educativi dei minori accolti, garantendo un ambito stabile di relazioni affettive e l'opportuno intervento professionale.
Aiutare i minori ad acquisire consapevolezza della loro storia attraverso l'ascolto empatico ed accompagnarli verso il loro progetto futuro, qualsiasi esso sia: rientro in famiglia, avvio di un affido, avviamenti all'autonomia.

Attività: Essendo la comunità un "ambiente di vita", quotidianità ed attività si integrano. Ogni giorno gli operatori si occupano della gestione della casa e della quotidianità dei minori: accudimento, aiuto compiti, accompagnamenti alle varie attività offerte dalla vita sociale del territorio (associazionismo, attività sportive o parrocchiali, etc.).
Destinatari: La Comunità Familiare accoglie fino a 7/8 minori, allontanati dalle proprie famiglie d'origine, sia maschi che femmine, di età compresa tra i 3 e i 15 anni al momento dell'inserimento
Possibilità di colaborazione volontaria: È possibile collaborare a seguito di un incontro di conoscenza reciproca in cui si mettono a confronto bisogni, risorse e condivisione d'intenti.
I volontari si rapportano con i minori, senza però sostituirsi alle figure degli educatori, diventando un supporto nelle varie attività quotidiane e nella gestione della comunità, con attenzione alle pulizie e alla riparazione della casa, ad una cura attenta dei vestiti dei minori, ad un sostegno allo studio e allo svolgimento dei compiti, al vivere momenti di convivialità, accompagnamenti alle varie attività, etc.
Requisiti dei volontari: capacità di offrire servizio in intesa con l'equipe educativa, attitudine al contatto interpersonale.
Impegno temporale richiesto ai volontari: L'impegno richiesto non è di tipo quantitativo, ma qualitativo. Ciò che è richiesto è una certa costanza, anche se l'impegno può essere di una sola parte della giornata a settimana, poiché i minori hanno bisogno di figure che diano continuità e investimento nella relazione.
Formazione dei volontari: Affiancamento costante da parte degli educatori e possibilità di partecipare a incontri di formazione su tematiche educative.

 

Rete di famiglie aperte all'accoglienza

La Rete di Famiglie è un progetto nato nel 2010 e voluto dagli operatori della comunità "La Piroga", dopo una riflessione sui bisogni delle famiglie del territorio e sull'importanza di creare una rete di relazioni per darsi sostegno reciproco.
Si è così costituito un gruppo di persone, sensibili alle tematiche dell'accoglienza e dell'apertura al bisogno, che promuovono esperienze di solidarietà oltre che attività formative ed informative, incontri, dibattiti e momenti di scambio su tematiche educative, familiari e del disagio minorile.
La rete è il bacino naturale per veicolare ad altre famiglie/singole persone i temi della solidarietà familiare, dell'accoglienza e dell'affido con eventi, incontri, testimonianze.

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