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Deiezioni canine: “Raccoglierle è un gesto di civiltà prima ancora che un dovere”


Il Comune rilancia la campagna di sensibilizzazione in concomitanza del periodo estivo

“La raccolta delle deiezioni canine è un gesto di civiltà, prima ancora che un obbligo previsto nel Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani. Alla residua minoranza di proprietari di cani che ancor oggi non raccolgono gli escrementi, ricordo che un comportamento simile denota mancanza di rispetto e di responsabilità verso il prossimo, deturpando parchi e giardini dove quotidianamente si ritrovano centinaia di bambine e bambini”.

Così Giacomo Crippa, assessore del Comune di Giussano con delega all’Ambiente, nel rilanciare la campagna di sensibilizzazione per la raccolta delle deiezioni canine che già oggi è presente con locandine e adesivi in numerosi esercizi commerciali del territorio. In concomitanza col periodo estivo, e per evitare un incremento di segnalazioni su un argomento sempre particolarmente sentito dalla cittadinanza, l’Amministrazione ha scelto di ridare slancio alla campagna di comunicazione anche attraverso i propri canali istituzionali e social.

Come ricordato nella campagna di sensibilizzazione, in caso di mancata raccolta delle deiezioni canine, sono previste sanzioni da 25 a 300 euro secondo il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani.

“Il rispetto della nostra Città assume ancor più valenza alla luce dell’impegno che la maggior parte dei proprietari degli amici a quattro zampe dimostra quotidianamente, portando con sé tutto il necessario per la raccolta delle deiezioni – aggiunge l’assessore Crippa – Prima ancora dei controlli, il mio appello è ad avere a cuore la nostra Giussano. Sporcare un giardino o un parco, significa togliere gioia a chi lo frequenterà per divertirsi. Imbrattare un marciapiede, significa rovinare una passeggiata o una corsa. Tutto questo, oggi, non è più accettabile”.

Giussano, 14 giugno 2022


Locandina con il titolo della campagna "Ti tengo d'occhio"

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