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Ampliamento Scuola Primaria Ada Negri - via Zara a Paina

 
vista ampliamento

Il nuovo corpo di fabbrica fuori terra ha un aspetto semplice caratterizzato al piano primo da un volume aggettante che permette di ottenere un adeguato ombreggiamento delle finestrature delle aule e dei corridoi interni.

Lo spazio interno è organizzato con un ampio spazio di ingresso e distribuzione, tre aule disposte longitudinalmente e prospicienti il giardino della scuola; distribuite da un corridoio la cui dimensione permette un utilizzo dello spazio quale area di ricreazione durante le pause delle attività scolastiche.

Il punto di collegamento fra vecchio e nuovo è l'originario vano scale limitrofo alla zona palestra. La distribuzione è identica sia per il piano rialzato sia per il piano primo.

 
planimetria ampliamento

L'ampio e luminoso atrio di ingresso, caratterizzato da zona a doppia altezza, contiene gli elementi di collegamento verticale: un ascensore con dimensioni adeguate per il trasporto di carrozzine, dotato di doppio accesso contrapposto ed una scala di larghezza 120 cm articolata su rampe di lunghezze differenti che permettono il collegamento ai piani superiori a all'edificio preesistente, anche a portatori di handicap.

 
vista dell'atrio

I servizi igienici sono collocati in uno spazio adiacente all'atrio, l'accesso avviene mediante il corridoio di distribuzione delle aule. Sono suddivisi in: servizio igienico per disabili e servizi igienici per alunni con un unico spazio dotato di lavabo che distribuisce i servizi igienici maschili e femminili, entrambi dotati di 3 vasi e divisi da un muro di altezza 240 cm. L'areazione è assicurata da una finestra di dimensioni 123 x 175 per gli spazi wc degli alunni, mentre il locale di distribuzione con lavabo e il servizio igienico per disabili sono dotati di sistema di areazione forzata. Nei servizi igienici sarà realizzato un pozzetto di scarico sifonato dotato di griglia.

 

Le aule, di dimensioni 47/48 mq, saranno ampiamente vetrate con finestrature impostate a partire da un'altezza di 60 cm, per poter permettere un'agevole visione esterna anche ai bambini, dotate di pannello non apribile fino ad una altezza dal pavimento di 110 cm.

Dalle aule al piano terra, destinate ad ospitare le classi del primo ciclo, si potrà accedere direttamente al giardino, infatti la quota di imposta del piano terra sarà pressoché identica a quella esterna. Ciascuna aula potrà avere una capienza massima di 25 alunni.

 

A piano seminterrato è previsto un grande locale con funzione di mensa ed in prossimità dei collegamenti verticali saranno dislocati i servizi accessori per la preparazione e la distribuzione dei pasti ed i servizi igienici.

Lo spazio destinato a mensa di 252,8 mq - a cui vanno aggiunti gli spazi annessi per un totale di mq 285,34 - è stato progettato con affaccio diretto verso l'esterno per una percentuale superiore alla metà del perimetro lungo parte del lato nord e lungo tutto il lato ovest. Sarà creata una piazzetta posta ad una quota ribassata di 3,70 ml rispetto alla quota di campagna e sarà collegata al rimanente giardino attraverso due scalinate e piani inclinati erbosi che, determinano anche una piacevole "arena" all'aperto destinata alle attività didattiche e ricreative esterne.

Tale arena, unitamente agli spazi a verde prospicienti le aule lungo il nuovo fronte est contribuirà alla valorizzazione ed alla messa a regime degli spazi esterni attualmente non ben articolati sotto il profilo della qualità e della funzione assegnata.

vista dell'ingresso

La ridefinizione e la riqualificazione estetico/funzionale degli spazi scoperti contribuirà, in questo modo, al miglioramento generale dell'organismo architettonico.

Anche il giardino esistente, a lato del corpo di fabbrica principale, verrà riqualificato; è previsto, infatti, il suo utilizzo come spazio di laboratorio all'aria aperta per gli alunni.

 
vista dell'uscita delle aule sul giardino
 
 

Obiettivi del progetto:

 

1. rispetto della normativa antisismica

È stata rispettata scrupolosamente la normativa in materia sismica, data la destinazione funzionale dell'immobile ed a tale scopo sono già state effettuate dall'ingegnere strutturista tutte le verifiche atte allo svincolo ed autonomia di comportamento statico fra le parti dell'edificio nuovo ed esistente. Come si evince dalla relazione strutturale gli elementi della struttura sono stati dimensionati seguendo le prescrizioni della zona 4 di sismicità, applicando quando stabilito dalle norme.

 

2. verifiche geologiche

In data 2 dicembre 2008 sono state consegnate le indagini geotecniche a mezzo di n° 4 prove penetrometriche dinamiche standard D.P.S.H. da parte del geologo dott. Verga.

Sono statti sviluppati gli opportuni approfondimenti in materia geognostica in merito alla portanza del terreno. Il risultato è stato che non è stata rilevata la presenza di falda freatica e che è necessario effettuare il piano di posa delle fondazioni continue/a plinto a - 4,20 ml dal piano di calpestio. Si è verificata, quindi, da parte dello strutturista, la conformità del progetto ai valori di portanza del terreno. In data 8/10/2009 è stata consegnata la relazione relativa alla verifica sulla qualità delle terre di scavo da cui emerge che la totalità dei valori delle concentrazioni dei vari parametri presi in considerazione rientrano largamente nei limiti di concentrazione della soglia di contaminazione previsto dal D Lgs 152/2006 e DLgs 4/2008

 

3. reti tecnologiche

Si è proceduto in via preliminare alla verifica generale dell'immobile esistente rispetto a quanto previsto dalla normativa antincendio, nonché alla verifica della normativa in materia di edilizia scolastica, tenendo in considerazione le recenti opere di adeguamento antincendio già realizzate (compartimentazioni interne e anello antincendio esterno).

Per quanto riguarda le altre reti tecnologiche si specifica quanto segue:

- rete di smaltimento delle acque: saranno creati dei pozzi perdenti per lo smaltimento delle acque meteoriche, mentre le acque nere saranno smaltite collegandosi alla rete fognaria esistente in via Zara;

- impianto elettrico: il collegamento al contatore elettrico verrà realizzato da un nuovo quadro elettrico che sarà posizionato in prossimità del contatore esistente.

- rete del gas: la nuova centrale termica della porzione in ampliamento sarà alimentata da una tubazione nuova che partirà dalla nicchia in cui è alloggiato il contatore di gas metano esistente.

 

4. prestazioni energetiche

Il progetto pone particolare attenzione al risparmio energetico riferito all'ampliamento sia attraverso l'adozione degli appropriati materiali da costruzione, sia utilizzando i necessari accorgimenti affinché l'intervento in ampliamento si configuri ad alta efficienza energetica. (CLASSE B)

Sono rispettati i valori di trasmittanza termica che delimitano l'involucro ai sensi della DGR della Regione Lombardia n°8/8745 sia per quanto riguarda le strutture opache verticali ed orizzontali in quanto l'edificio è dotato di un cappotto termico formato da pannelli termoisolanti in polistirene espanso sinterizzato, avente spessore di cm 16 (il cappotto termico unito alla muratura tipo Poroton P 600, raggiunge una trasmittanza di U= 0,18 W/m2k ); sia per quanto riguarda le chiusure trasparenti comprensive di infissi in quanto sono stati adottati dei serramenti in legno di abete rosso tinteggiato bianco con trasmittanza totale Uw= 1,2 W/m2k, trasmittanza del vetro Ug 1,0 con gas cripton e l'intercapedine termico in PVC con valore psi 0,041 (Thermix) aventi gocciolatoio esterno in alluminio tinteggiato in bianco e trasmittanza del telaio Uf 1,1 trasmittanza della luce 80% , valore G energetico 62%.

 

5. prestazioni dell'edificio

L'edificio è accessibile ai diversamente abili grazie all'installazione un ascensore che eliminerà i dislivelli fra i piani. Sono stati previsti, inoltre, dislivelli "a raso" fra il piano di calpestio esterno ed il piano terra.

Ciascun piano, inoltre, sarà dotato di un bagno per disabili adeguatamente attrezzato.

Dal punto di vista acustico occorre precisare che le scuole sono classificate come aree particolarmente sensibili (scuole, ospedali, case di cura e di riposo) per le quali la normativa regionale vigente (D.G.R. VII/9776) prevede un maggior livello di protezione dal rumore.

Dalle misure fonometriche effettuate nelle aree esterne alla scuola, durante la campagna di rilevamento dell'anno 2007 finalizzata alla classificazione acustica del territorio comunale, si è riscontrato che non è emersa alcuna criticità relativa alla problematica specifica.

È stata cura dei progettisti adottare, comunque, l'utilizzo di serramenti aventi particolari specchiature in vetro camera con lastra esterna di forte spessore che determinano un livello di abbattimento dei rumori di 32 dB.

Sono stati posizionati, inoltre, dei pannelli fonoisolanti all'interno delle murature che separano le aule didattiche ed all'interno delle partizioni orizzontali in modo da contribuire al miglioramento del clima acustico interno della scuola.

Particolare attenzione è stata riservata, infine, al locale mensa in cui sono stati scelti dei controsoffitti realizzati con pannelli rivestiti da un velo acustico permeabile al suono, aventi i seguenti valori:

Assorbimento acustico Alpha W : 0.70 (H) -

Isolamento acustico Dncw (dB): 37.

 
 

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