1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
condividi

Contenuto della pagina

Certificati anagrafici

A seguito dell'entrata in vigore della legge di stabilità (L. 183/2011), dal 1° gennaio 2012 agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni e ai gestori di pubblici servizi.
Pertanto gli Uffici comunali di Anagrafe e di Stato Civile possono rilasciare i certificati soltanto ad uso privato ovvero utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.
L'autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati (art. 46 D.P.R. 445/2000) ma non si paga niente (nessuna imposta di bollo nè diritto di segreteria) e non è necessaria l'autenticazione della firma.

 

I certificati anagrafici possono essere richiesti sia dall'interessato che da altri soggetti con richiesta scritta al fine di procedere alla loro identificazione.
I certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazione hanno validità illimitata. Le restanti certificazioni hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio. Per ogni certificato chiesto il cittadino deve pagare € 0.26 se il certificato è in carta libera mentre se il certificato è in bollo il diritto che deve essere pagato è di € 0.52, fatti salvi alcuni casi ove è prevista l'esenzione totale.
Tutti i certificati sono, inoltre, soggetti sin dall'origine all'imposta di bollo vigente di € 16,00 salvo i casi di esenzioni espressamente regolamentati dal D.P.R. 642/72, Tab. B, e da altre leggi speciali.
Il cittadino che chiede il rilascio di un certificato è tenuto a specificarne l'uso al fine di non incorrere nel reato di evasione fiscale per il mancato pagamento dell'imposta di bollo.

Per i certificati storici, compilati sulla base delle ricerche effettuate in archivio, è previsto il pagamento di € 2.58 per ogni nominativo, nel caso in cui il certificato sia da emettersi in carta semplice, ovvero € 5.16 per ogni nominativo nel caso in cui il certificato sia da emettersi in carta bollata.




Per i cittadini in possesso di un'identità digitale è possibile scaricare in autonomia 14 tipologie di certificati accedendo al seguente link:

Certificati – ANAGRAFE NAZIONALE (interno.it)

Valuta questo sito:

RISPONDI AL QUESTIONARIO