La tavola rappresenta l'incremento delle aree destinate a parco e a verde e la rigenerazione del patrimonio arboreo, resa possibile sostituendo piante malate/morte e pericolose con nuovi esemplari di migliore fruibilità e accessibilità.

Negli ultimi cinque anni è stato condotto un attento e capillare lavoro di indagine ricognitoria dello stato dei servizi a rete, anche avvalendosi della collaborazione degli enti erogatori dei servizi stessi. Il Piano generale dei sottoservizi a rete (PUGSS) ha dotato il Comune di un potente strumento d'indagine e controllo, indispensabile per monitorare l'insieme delle reti in sottosuolo e soprassuolo.
Conoscere l'architettura delle reti consente non solo di ridurre i rischi di manomissione o di guasto, in relazione alla continua attività di rinnovo e implementazione delle reti per il progressivo e contemporaneo sviluppo del territorio, ma anche conoscere le notevoli potenzialità ed economie di scala derivanti da un uso sincrono delle stesse.
A titolo esemplificativo è stato rappresentato solo uno dei layer del PUGSS e cioè il sistema a rete fognario per il quale è stata effettuata una programmatica azione di manutenzione ordinaria (rappresentata nella tavola con colori diversi) sia per il sistema lineare di deduzione sia per il sistema puntuale di ispezione.
Il risultato ottenuto, a valle dell'analisi fatta e dell'azione sistematica di monitoraggio e controllo, ha consentito di diminuire drasticamente il rischio di "funzionamento in pressione" di alcuni tratti di fognatura storicamente soggetti al fenomeno, per l'avvenuto ripristino delle portate che, in alcuni casi, erano ridotte del 30/50 per cento del valore di sezione utile originaria.

Gli interventi sulla rete stradale hanno sempre come obiettivo la sicurezza.
Nelle tavole il codice "rosso" registra il degrado massimo e un elevato stato di pericolosità e sinistrosità; il codice "giallo" la suscettibilità di manutenzione straordinaria con possibile percorribilità ma con degrado strutturale accentuato; quello "verde" l'assoggettabilità alla sola manutenzione ordinaria.
Gli interventi svolti hanno riguardato sia rifacimenti completi della rete stradale, comprendenti l'integrale revisione dell'organizzazione dei sottoservizi a rete, sia interventi di ristrutturazione nel caso di non necessaria revisione integrale, ma sotto l'egida del nuovo regolamento di manomissione stradale tendente alla conservazione patrimoniale della rete stradale comunale.
Il continuo monitoraggio ha consentito il mantenimento delle superfici stradali nelle migliori condizioni possibili compatibilmente alle risorse disponibili, con diminuzioni delle incidentalità e dei rischi connessi.